Percorsi di Tommaso da Modena

Tommaso Barisini da Modena (Modena 1326-79), pittore e miniatore, inizia la sua attività a Modena dove restano alcuni affreschi conservati nel Duomo della città. Molto più importante la sua attività a Treviso realizzatesi in due momenti diversi, avendo soggiornato anche per qualche anno a Karlstein in Boemia. Formatosi a contatto di Vitale da Bologna, Tommaso si arricchì con la lezione giottesca arrivando ad uno stile vivace e spontaneo ricco di spunti naturalistici e di grande vena narrativa. Queste caratteristiche fanno di Tommaso uno dei tipici rappresentanti della cultura trecentesca padana.

Una lunetta affrescata nel Palazzo Vescovile con Cristo passo, è conservata nelle Sale del Museo.

Chiesa di san Niccolò

Nei pilastri della navata, Tomaso dipinge S. Romualdo, S. Girolamo, il Redentore, S. Agnese;nella sala del Capitolo dei Domenicani, Ritratti dei Domenicani illustri.

Chiesa di santa Lucia

Nella Cappella del Crocifisso si conserva la Madonna del Paveio con gli Angeli di Tommaso.

Tommaso dipinge il gruppo centrale della Madonna con Bambino e Santi nella Cappella Giacomelli, a sinistra della maggiore.

Chiesa di santa Caterina sede dei Musei Civici

La chiesa ospita, come sede museale, gli affreschi staccati dalla chiesa di S. Margherita, con le Storie di Sant’Orsola.